MUSSOMELI. Luci spente e porte chiuse al Punto nascita di Mussomeli. Da questa mattina il miracolo della vita, dopo 36 anni, non si ripeterà più. Almeno fino a un nuovo ordine. La data della chiusura, che sembrava lontanissima, infatti è arrivata. Il Punto nascita sbaracca dall'ospedale Longo. Anche se niente sembra perso per sempre. Nulla è definitivo. La fiammella che alimenta la speranza di un cambio di rotta infatti non si è ancora spenta. L'unità del presidio mussomelese potrebbe beneficiare della deroga che la Regione Siciliana ha chiesto al Ministero della Salute. Mussomeli, dalla propria parte, ha la sua più grande e atavica emergenza e che paradossalmente potrebbe trasformarsi nell'ancora di salvataggio: l'isolamento viario e la sua posizione geografica. Il «Longo», infatti, potrebbe approfittare di una speciale concessione offerta ai nosocomi che si trovano nei paesi di montagna. La chiusura perciò- spiegano fonti ospedalieri- non è definitiva. Nel frattempo, con l'arrivo della fatidica data, la direzione di presidio ha riorganizzato il personale. Il reparto di Ostetricia e Ginecologia, che perde il suo "asset" principale, rimarrà sì aperto ma riducendo notevolmente i servizi. Il personale in eccedenza è stato oggetto di una riorganizzazione.