ROMA. Resta in carcere Valentino T., il 31enne sieropositivo originario di Caltanissetta finito in carcere, a Roma, per aver contagiato sei donne dalle quali pretendeva rapporti non protetti pur essendo consapevole del suo stato. Lo ha deciso il gip Alessandro Arturi il quale respinto un'istanza di scarcerazione presentata dal difensore del detenuto. Il pm Francesco Scavo, titolare degli accertamenti, aveva dato parere negativo alla scarcerazione. Il difensore di Valentino T. ha deciso di impugnare la misura restrittiva davanti al tribunale del riesame. Gli episodi esaminati dalla procura risalgono al periodo 2006-2014. Al momento risultano contagiate sei donne, tra le quali una che al momento del fatto aveva 14 anni, ma gli inquirenti temono che altre, conosciute come le prime via chat, possano aver subito le stesse conseguenze. Ed altra conseguenza dell'incosciente comportamento di Valentino T., non esente neanche da rapporti di gruppo, potrebbe essere l'eventuale contagio provocato dalle sue vittime qualora non abbiano adottato precauzioni in occasione di rapporti sessuali con altri uomini. Accusato di lesioni gravissime, Valentino T. rischia ora di finire sotto processo con il rito immediato.