CALTANISSETTA. Aperto dalla Procura un fascicolo, allo stato contro ignoti, per chiarire le circostanze che hanno portato al decesso di una casalinga nissena, Teresa G., stroncata da un malore all’ospedale Sant’Elia appena uscita dalla sola operatoria del reparto di Emodinamica. La donna, quarantacinque anni, madre di cinque figli, da qualche giorno si trovava ricoverata nel reparto di Medicina Interna. Da accertamenti, a quanto pare, risultava che la quarantacinquenne soffrisse di una serie di patologie, alcune delle quali abbastanza serie. In seguito ad una prova di sforzo, effettuata al reparto di Cardiologia, i medici hanno ritenuto necessario effettuare una coronarografia, eseguita appunto mercoledì pomeriggio. E sarebbe stato proprio alla fine dell’intervento, quando la casalinga stava lasciando la sala operatoria, che il malore sarebbe sopravvenuto. Un aggravamento improvviso dovuto con tutta probabilità all’insorgenza di una complicanza che non ha lasciato scampo alla giovanissima donna. Per la casalinga, infatti, assistita immediatamente dai medici, che hanno tentato di rianimarla, non c’è stato più nulla da fare. A quel punto è dovuta intervenire anche la polizia, visto che i parenti della donna, in preda alla rabbia e allo sconforto, hanno cominciato a prendere a calci e pugni porte e pareti della sala di attesa, minacciando di scagliarsi contro il personale medico e paramedico. Gli agenti della sezione Volanti sono riusciti a riportare l’ordine nel reparto dove ormai una decina di persone, parenti e amici della casalinga, avevano perso il controllo.