CALTANISSETTA. Due i medici iscritti nel registro degli indagati per la morte della casalinga nissena Teresa Geraci, deceduta mercoledì pomeriggio nel reparto di Emodinamica dell’ospedale Sant’Elia. Le informazioni di garanzia – atto dovuto – sono state notificate dalla Procura della Repubblica che ha anche disposto l’autopsia sul corpo della quarantacinquenne. Il pubblico ministero Sofia Scapellato, titolare delle indagini, ha fatto notificare un avviso di garanzia ai due medici che adesso sono indagati per omicidio colposo. Nel pomeriggio di ieri i periti nominati dalla Procura hanno prestato giuramento. Ai consulenti il magistrato ha posto una serie di quesiti ai quali i medici legali dovranno rispondere entro novanta giorni. Dopo l’esame autoptico la salma sarà restituita ai familiari per i funerali funerali. La famiglia della donna nel procedimento è assistita dall’avvocato Giuseppe Dacquì; i sanitari a loro volta hanno nominato difensori di fiducia gli avvocati Giacomo Butera e Giacomo Vitello. Non è escluso che anche i parenti della casalinga possano nominare un consulente di parte.