GELA. Quattro depositi abusivi di Gpl sono stati scoperti a Gela, nel nisseno, dalla Guardia di finanza, che ha sequestrato 3 tonnellate circa di gas illegalmente detenuto, in totale 232 bombole piene e 458 vuote. Quattro persone sono state denunciate. Agli indagati è stata contestata a mancata detenzione della licenza per il deposito di materiale esplodente, l'omessa denuncia all'autorità competente della detenzione del prodotto oggetto di sequestro e l'omessa richiesta del noto certificato prevenzione incendi, riferito alla quantità di gpl detenuta. Le Fiamme gialle, a tutela dell'incolumità pubblica e nel rispetto della normativa, hanno proceduto al sequestro non solo delle bombole ma anche dei locali, in cui erano custodite, «al fine di mettere in sicurezza - spiegano gli investigatori - il quantitativo di gpl e gli immobili esposti al rischio, e di conseguenza i cittadini che li abitano».