CALTANISSETTA. Il bivacco di un gruppetto di extracomunitari in un impianto sportivo del capoluogo è finito ieri. Polizia municipale e polizia di stato hanno fatto sgomberare quello che era stato trasformato in alloggio precario ma sicuro sorto a "Pian del Lago 2". In quello che un tempo lo skate park da giorni pernottavano quindici cittadini stranieri (di nazionalità pakistana e iraniana) tutti richiedenti asilo ma impossibilitati ad avere accesso al Cara dove si registra il pienone con oltre cinquecento presenze. Ieri la forze dell'ordine hanno eseguito una ordinanza di sgombero invitando gli immigrati a lasciare la zona che era diventata un po' la loro casa anche se in condizioni igieniche e logistiche facilmente immaginabili. Gli stranieri sono stati invitati ad allontanarsi anche se - come nei casi precedenti - sono rimasti in zone sempre nelle vicinanze del centro governativo di Pian del Lago nella speranza di poter avere accesso al Cara. Erano arrivati qualche mese addietro - qualcuno per chiedere il permesso di soggiorno, altri per rinnovarlo - trovando sistemazione precaria in quello che era, prima dell'incendio doloso di tre anni fa, il fiore all'occhiello dell'impiantistica nissena unico nel suo genere nel meridione d'Italia. Qualcuno, per evitare l'allontanamento, è salito sui tetti della struttura inscenando una protesta durata lo spazio di qualche minuto.