CALTANISSETTA. Pronto soccorso nuovamente in tilt a causa dell’incredibile affluenza di questi giorni. Ieri nelle prime ore della mattinata erano già circa una quarantina i pazienti in attesa di un ricovero. Una situazione insostenibile che ha determinato la necessità, per i medici del reparto dell’ospedale Sant’Elia diretto da Aulo Di Grande, di trovare barelle e una sistemazione adeguata per tutti quelli che si trovavano in attesa.
Alcuni di loro sono stati sistemati anche all’interno della sala d’attesa dell’ambulatorio dei Codici Bianchi e solo grazie alla grande professionalità di medici, infermieri e tutto il personale sanitario la situazione di grande emergenza è stata “tamponata” senza particolari conseguenze. Resta comunque in grande affanno il reparto dove già a partire dalla scorsa notte il problema più grave lo hanno dovuto affrontare i soccorritori del 118 impossibilitati a “sbarellare” e dunque costretti a rimanere per ore bloccati. Mercoledì sera i soccorritori di una delle quattro ambulanze in dotazione al nostro territorio, arrivati in pronto soccorso alle 20.30 hanno potuto lasciarlo soltanto all’1.30, dopo ben 5 ore. Nello stesso arco di tempo anche gli equipaggi delle altre due ambulanze hanno avuto difficoltà a poter andar via dal reparto. Tutto questo per via della mancanza di barelle e dunque per l’impossibilità di lasciare il paziente e poter tornare in postazione. Per fortuna in quelle ore nessun altra chiamata è arrivata al 118 cosa che avrebbe determinato l’impossibilità di procedere con i soccorsi. Dunque ancora una volta il reparto deputato alla cura delle emergenze è vicino al collasso.
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