CALTANISSETTA. A qualcuno le minacce di sfratto del parroco di San Pio X sono sembrate una forzatura. Proprietari e detentori delle Vare mostrano di credere poco all'eventualità di un clamoroso sfratto dai locali parrocchiali di via Colajanni per i quali dovrebbero versare una quota mensile di cinquanta euro, una sorta di contributo pattuito dal contratto della durata triennale quando era stato deciso di non utilizzare la sede ex Gil appositamente realizzato dalla Regione con una spesa di oltre un milione di euro. Le morosità accumulate dagli "affittuari" (non tutti ovviamente) hanno spinto padre Alessandro Giambra a lanciare una sorta di ultimatum: «È inammissibile - ha detto - che anche il Comune dimentichi di versare il contributo mensile, e parliamo di cinquanta euro una somma irrisoria, mentre un po' tutti ci stiamo sforzando di far diventare un vero museo questi locali». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE