MUSSOMELI. Il Ministro Generale dell'Ordine dei Frati Minori conventuali, padre Mario Tasca, ha deciso la chiusura, dal prossimo 30 giugno, del convento di Mussomeli. La decisione sarebbe stata adottata a causa della mancanza di frati, della crisi di vocazioni e della morte dei frati del convento, che ha provocato una revisione della presenza sul territorio. Pochi anni fa sono stati festeggiati i cinque secoli dalla costruzione del convento dei Francescani di Mussomeli. Il relativo decreto di chiusura è stato firmato nei giorni scorsi. Come si legge sul sito www.fratiminoriconventualisicilia.it "La fondazione di questo convento con l'annessa chiesa, dedicata a S. Francesco, risale al periodo di maggiore splendore della Provincia. Damiano De Tula, nobile palermitano, il 18 dicembre 1524 ne gettava le prime fondamenta. Nella stessa cittadina, nel 1626 venne ceduto a noi, per decreto di Urbano VIII, il convento di S. Maria di Gesù, costruito per i Conventuali Riformati; ma nel 1639 venne di i nuovo abbandonato. Poco più tardi con la soppressione innocenziana (1622-1659) il convento di Mussomeli venne sottoposto alla visita dell'Ordinario del luogo, non venne però soppresso. Con la bufera del 1866 anche il convento di Mussomeli fu chiuso, almeno temporaneamente, perché fin dal 1884 vi troviamo 5 nostri frati. Il 7 gennaio 1906 si riaprì ufficialmente, ma non negli antichi locali, già passati a privati. Dal 1905 al 1924 fu adibito a collegio per i probandi della Provincia".