CALTANISSETTA. Alla spicciolata le sessantaquattro famiglie di via Puccini dove cinque stabili sono stati dichiarati pericolanti stanno ricevendo le ordinanze di sgombero predisposte dal Comune. Dalla notifica hanno quindici giorni di tempo per lasciare le abitazioni. Lo sgombero ormai appare inevitabile e potrebbe diventare esecutivo dopo i risultati degli ulteriori esami sui pilastri dei cinque edifici effettuati da esperti dell'università di Catania. Le perizie saranno depositate il prossimo 22 febbraio. I ntanto le sessantaquattro famiglie di via Puccini (oltre duecento persone) hanno fatto capire di gradire poco la sistemazione trovata dalla Regione con cinquanta casette prefabbricate da installare nell'area dell'ex Foro Boario. «Temono - ha dichiarato l'assessore ai Lavori Pubblici Amedeo Falci - che la soluzione da provvisoria possa diventare definitiva». All'installazione avrebbe dovuto provvedere una ditta specializzata. ma adesso torna tutto in alto mare dopo la levata di scudi dei residenti. Per oltre duecento persone a breve potrebbe iniziare una vera e propria odissea sulla cui durata nessuno è disposto a fare previsioni. L'evacuazione, già nell'aria, era obbligatoria. Lo aveva scritto a chiare lettere il docente universitario catanese incaricato dallo Iacp di verificare la staticità di cinque stabili di via Puccini dove risiedono le sessantaquattro famiglie interessate al provvedimento adottato la scorsa settimana. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE