MUSSOMELI. Una denuncia per interruzione di servizio per la chiusura del reparto di Pediatria. Il Comitato delle mamme si rivolge alla giustizia contro la decisione dell'Azienda sanitaria provinciale di trasformare il reparto da unità complessa a semplice ambulatorio aperto soltanto di mattina, dimettendo i piccoli pazienti e dirottando i nuovi arrivi nelle altre strutture ospedaliere, in particolare al Sant'Elia. L'intenzione delle mamme è quella di volersi rivolgere direttamente ai carabinieri. Intanto il fronte di protesta nato attorno al caso tutti i pomeriggi, attende di essere a giorni ricevuto dal prefetto. Nelle scorse ore infatti è stata avanzata una richiesta ufficiale al massimo rappresentante del Governo centrale nel Nisseno. Pare che Maria Teresa Cucinotta, abbia manifestato vicinanza alla comunità e per questo si sarebbe detta interessata ad ascoltare il grido d'allarme e a raccogliere le istanze di una comunità sempre più preoccupata. Nel frattempo continua la protesta di sindacati, lavoratori, mamme, comitato a difesa del Longo e rappresentanti del Consiglio comunale. Ogni pomeriggio, dalle 17 alle 20, davanti alla cappella del nosocomio verrà allestito un sit-in di protesta. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE