SAN CATALDO. Nuova interruzione al reparto di Radioterapia dell' ospedale Maddalena Raimondi di San Cataldo. La terza in pochi mesi. È andato per l' ennesima volta in avaria l' acceleratore del sofisticato macchinario utilizzato per il trattamento dei malati di tumore. Già in novembre si era verificato lo stesso problema e, pochi giorni fa, si era anche rotta una lampada. In entrambi i casi, così come avviene da ieri, è stato neces sario disporre, da parte dell' Azienda Sanitaria Provinciale, l' interruzione del servizio. «Sono in trattamento radioterapico all' ospedale Maddalena Rai mondi - racconta una delle pazienti, R. M. -e l' altro ieri mattina ho ricevuto intorno alle 8 una telefonata dal centro di San Cataldo nel corso della quale sono stata invitata a non partire da casa perché non si poteva eseguire la radioterapia e che avrei ricevuto, via telefono, notizie in merito. Intorno alle 10 sono stata poi ricontattata e invitata a recarmi all' ospedale Vittorio Emanuele di Gela per eseguire il trattamento con tutti i disagi che ne conseguono visto che non sono autonoma negli spostamenti». Sono circa trenta attualmente i pazienti che stanno effettuando il trattamento e che per l' ennesima volta sono costretti a saltare un ciclo importantis simo per la cura della patologia oncologica. Proprio per questo anche in questo caso sono insorti i sindacati che chiedono una maggiore attenzione e manutenzione di un così importante macchinario per la cura dei pazienti della nostra provincia. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE