CALTANISSETTA. In via Rochester, ormai la "strada del vizio" come l'hanno ribattezzata i nisseni, è ormai predominante la presenza di lucciole romene. Il mercato del sesso è concentrato in un tratto ben definito dell'arteria, dalla stazione ferroviaria alla piscina comunale passando per il terminal dei bus extraurbani, ed è dominato da ragazze dell'est tutte giovanissime che arrivano ogni giorno da comuni dell'hinterland (da Canicattì in prevalenza) per "vivacizzare" con la loro presenza e a volte in abiti succinti una zona dove ogni notte convergono clienti da paesi del nisseni per incontri occasionali. La polizia, ormai da tempo, continua a monitorare il territorio - specie nelle ore notturne - controllando e identificando prostitute e clienti ma a volte, come è successo martedì, basta un episodio marginale per far capire come la piazza nissena continua a far gola a ragazze già destinatarie di provvedimenti del questore. Una in particolare, una ventenne (con precedenti per atti osceni, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale, percosse e violenza) alla quale il questore nel mese di settembre aveva notificato l'invito a non rimettere piede nel capoluogo proprio per la sua abituale condotta dedita alla prostituzione. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE