CALTANISSETA. Restano in carcere i tre fruttivendoli nisseni arrestati dalla polizia per l'accoltellamento di sabato pomeriggio a Santa Barbara. Il Gip Alessandra Giunta accogliendo la richiesta formulata dal pubblico ministero Maria Carolina De Pasquale ha convalidato il fermo disponendo la custodia in carcere per Francesco e Raimondo Alletto, e Massimiliano Lombardo. Il Gip ha derubricato l'accusa di tentato omicidio in lesioni. La loro posizione, insomma, si è alleggerita. I tre sono difesi dagli avvocati Maria Francesca Assennato e Walter Tesauro che avevano chiesto la scarcerazione. I due Alletto (Francesco 53 anni, Raimondo 31) e il quarantunenne Massimiliano Lombardo era stati arrestati dalla Squadra Mobile a conclusione di indagini scattate dopo il ferimento del quarantenne M.C. colpito alla schiena da una coltellata durante una violenta rissa all'interno di un garage in corso Italia. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE