MUSSOMELI. Prima investito da un’auto, poi operato per la frattura al femore riportata nell’incidente e infine la morte. Tutto nell’arco di un giorno o poco più. E per il decesso dell’anziano pedone mussomelese, ora, v’è pure un indagato. Un ventiseienne, figlio di noti commercianti di Mussomeli, il cui nome è finito nel registro delle notizie di reato per l’ipotesi di omicidio colposo. La vicenda giudiziaria è legata al decesso dell’ottantenne Salvatore Burrogano, mussomelese di nascita ma che ha sempre lavorato ad Agrigento, dove vive la sua famiglia. E lui, per il forte richiamo alle origini, ha sempre fatto la spola tra Agrigento e Mussomeli. Giovedì mentre stava uscendo dalla sua abitazione di via Ugo Foscolo, a pochi passi da piazzale Mongibello, in via Bellini, un’automobile in manovra lo ha toccato. Una utilitaria, con al volante il ragazzo ora indagato, che stava effettuando una retromarcia. Peraltro procedendo a bassa velocità. Ma il pedone si sarebbe trovato, al momento sbagliato, in quel classico angolo morto di visuale durante la manovra. Il giovane lo ha toccato, non violentemente perché l’andatura era bassa, ma l’anziano è finito per terra. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE