CALTANISSETTA. Fuori programma in aula: in tre sono stati condannati solo per una delle due rapine e pestaggi in casa di anziani. Uno dei due episodi, ai danni di una donna di 86 anni, è stato stralciato per altri approfondimenti a cominciare da una perizia tecnica.
È il verdetto emesso ieri dal tribunale che ha inchiodato sulle loro responsabilità gli imputati per la sola rapina messa a segno la mattina del 18 maggio 2014 in un basso di via Maida ai danni di un ottantenne. Alla lettura del dispositivo qualche mormorio in aula d’imputati e parenti ma nulla più.
La pena più severa - e sono tutte più alte rispetto alle richieste del pm Claudia Pasciuti - è stata inflitta al ventinovenne Salvatore Locascio che ha rimediato 10 anni e 2.400 euro di multa a fronte di sei anni e quattro mesi sollecitati dal pm; seguono, con la medesima condanna a 8 anni e 2.000 di multa ciascuno, il trentunenne Giuseppe Di Gati (per lui chiesti cinque anni e otto mesi) e il quarantottenne Giacomo Meli (per lui proposti sette anni e otto mesi). Quest’ultimo è il solo tirato in ballo per entrambe le rapine. Ma per il secondo episodio per lui, e soltanto per lui, il procedimento rimane aperto.
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