CALTANISSETTA. Stroncare i piccoli e grandi abusi nel commercio ambulante è diventato quasi un imperativo per l'amministrazione comunale che si appresta ad usare il pugno duro contro i furbi e gli irregolari fino al ritiro della licenza. Gli uffici comunali si apprestano ad inviare le diffide ai titolari di chioschi, o di strutture a posto fisso, con l'intimazione a ripristinare lo stato dei luoghi. In caso contrario scatteranno multe, sospensione di autorizzazioni fino ad arrivare alla demolizione in danno.
Gli agenti del nucleo annonario della polizia annonario hanno consegnato all'ufficio tecnico gli esiti di un lungo e discreto monitoraggio sui chioschi e sulle bancarelle rilevando come nella quasi totalità i proprietari avrebbero guadagnato spazi di suolo pubblico in eccedenza rispetto a quelli assegnati.
Irregolarità che adesso l'amministrazione intende sanare con un'azione capillare e senza sconti affidata a tecnici e vigili urbani, ovvero allo sparuto numero di uomini in forze all'annonaria impegnati in un settore commerciali fra i più difficili. La loro azione fin qui ha prodotto oltre ad una serie di sanzioni economiche anche l'abbattimento di strutture scarsamente utilizzate dai proprietari e quindi lasciate nel più completo abbandono. Iniziative ovviamente poco gradite dai destinatari.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia