PALERMO. Parte dalla Sicilia il Piano #bastastradeabbandonate, che prevede la riapertura di 20 strade chiuse in tutta Italia, di cui 7 si trovano nell'Isola. Presentato dal Presidente dell’Anas, Gianni Vittorio Armani, in occasione della riapertura di una carreggiata del viadotto Himera lo scorso 30 aprile, il primo cantiere partirà proprio dalla Sicilia, per i lavori di consolidamento del Ponte Cinque Archi, sulla strada statale 121 in località Santa Caterina Villarmosa (CL). I lavori, che riguardano anche la sistemazione idraulica del fiume Salso, prevedono un investimento complessivo pari a quasi 3 milioni di euro. Sulla Gazzetta Ufficiale di oggi è stato pubblicato l’esito del secondo stralcio della gara d’appalto. E' risultata aggiudicataria l’Associazione Temporanea di Imprese Ital Company srl – CO.GE.O. srl con sede in Balestrate (PA), che dovrà completare gli interventi entro 300 giorni. Il primo stralcio dei lavori è stato già aggiudicato e consegnato all’impresa vincitrice. Dopo il Ponte Cinque Archi, toccherà al viadotto “Coda di Volpe”, sempre sulla statale 121. "La rete stradale siciliana - ha spiegato Armani - è caratterizzata da troppe strade abbandonate e chiuse per problemi di frane, crolli, mancanza di manutenzione adeguata. Anas per la prima volta ha censito tutte queste arterie e ha verificato le misure più opportune per il ripristino della viabilità, dando la precedenza alle situazioni più critiche, in particolare a quei tratti interrotti che hanno costretto i clienti a lunghe deviazioni”. Il Piano di Anas prevede un budget di 105 milioni di euro, ma mette a disposizione ulteriori 490 milioni di euro per rimuovere l presenti anche su altre strade. Palermo, 11 maggio 2016