NISCEMI. Parafrasando una frase di papa Francesco riferita alle chiese, Claudio Chiaramonte, responsabile di "Azione Sciale Gratis", scrive al sindaco La Rosa: «Se nei gabinetti pubblici, nei bar e in tutti i luoghi pubblici non vengono accolti i disabili, è meglio chiuderli!». Ciò, per denunciare una situazione che perdura nel tempo e che impedisce alle persone in carrozzella elettrica di usufruire dei servizi pubblici, rendendo in questo modo ancora più dura la loro già difficile esistenza. «A Niscemi - sottolinea Chiara monte nella sua lettera al primo cittadino - in quasi tutti i bar e luoghi pubblici non esistono scivoli, che consentano ai disabili di potervi accedere senza l' aiuto dell' accompagnatore». «La situazione si fa drammatica - aggiunge Chiaramonte - presso i gabinetti pubblici di via Cavour, ubicati nelle vicinanze della piazza principale del paese e della strada della movida. Di questi servizi igienici i disabili non possono fruire, perché le loro carrozzelle sono più larghe della porta d' ingresso del locale». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI AGRIGENTO DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE