CALTANISSETTA. Sono gli autori di una rapina in banca messa a segno nell'estate di due anni fa. Lo ha sancito il giudice che li ha ritenuti colpevoli. Verdetto che ha fissato sulle loro responsabilità i presunti componenti una banda che s' è resa autrice di un assalto a un istituto ci credito cittadino. In particolare la filiale della «Toniolo» di via Filippo Turati. Condanna a 4 anni, 10 mesi e 1.400 euro di multa ciascuno a Vincenzo D'Amico e Pietro Alfa no, rispettivamente di 25 e 26 anni sui quali pendeva un ampio ventaglio di contestazioni. Si va dalla rapina aggravata in concorso, al furto aggravato di una utilitaria - quella usata per il colpo e, ancora, porto ingiustificato di strumento da taglio, in particolare un taglierino. Un po' più severe sono state le richieste della procura con proposte di pena che oscillavano da sette anni per D' Amico ai sei anni per Alfano (assistiti dagli avvocati Davide Schillaci e Luigi Campagnolo). Il verdetto è stato emesso ieri dal gup Marcello Testaquatra che ha processato i due imputati con il rito abbreviato. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE