CALTANISSETTA. Forte sconto di pena per un presunto fornitore di droga e il sospetto acquirente finiti nei guai per una ingente partita di droga. Entrambi presi dalla guardia di finanza con le mani in pasta. Con qualcosa come 700 grammi di hashish e parecchi quattrini. Il blitz delle fiamme gialle, non frutto della casualità, nel dicembre di quattro anni fa ha trascinato in cella il carpentiere trentacinquenne Massimo Joseph D' Alberti (difeso dall' avvocato Dino Milazzo) e Salvatore Puntarolo (assistito dall' avvocato Vincenzo Ricotta) per l' accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti. Ora per i due , in appello, è arrivato un sostanzioso colpo di forbice alla condanna rimediata in primo grado. È scesa, per entrambi, a 2 anni rispetto ai tre anni e quattro mesi rimediati nel giudizio con il rito abbreviato nell' ottobre di due anni fa quando sono stati processati dal gup Alessandra Giunta. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE