GELA. Si inaspriscono anche in città i controlli in mare con azioni di contrasto al terrorismo. Cosi, in antitesi alla legge nazionale che dal primo gennaio mira a sopprimere le squadre nautiche, il commissariato di polizia locale ha potenziato l'organico con uomini e mezzi. «Si tratta di un ufficio speciale composto da otto unità - assicura Francesco Marino, dirigente capo del commissariato di Polizia -. Si occuperanno prevalentemente di antiterrorismo con un monitoraggio costante alle piattaforme in collaborazione con i militari della Guardia Costiera. Le attività naturalmente prevedono anche un monitoraggio della costa». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE