CALTANISSETTA. Cadono le accuse per un medico tirato in ballo per la morte di una puerpera di Villalba. Nessuna colpa, da parte sua, è stata ravvisata dal giudice per il decesso della trentanovenne di Villalba, Barbara Carmi sciano, che s' è spenta dopo otto mesi di coma dal quale non s' è più risvegliata nel momento in cui v' è piombata in sala parto. Assolta per omicidio colposo, adesso, l' anestesista dell' ospedale «Immacolata Longo» di Mussomeli, Ersilia Fornaciari (difesa dall' avvocato Mario Grillo). «Il fatto non sussiste» la formula della sentenza emessa dal giudice Antonio Napoli che depositerà le motivazioni entro novanta giorni. Mentre a carico della professionista il pm Claudia Pasciuti ha chiesto la condanna a 2 anni e 6 mesi. Il marito della puerpera deceduta, Salvatore Loggia e sempre lui come tutore del figlioletto, Vincenzo Pio (assistiti dall' avvocato Ambrogio Culora) si sono costituiti in dibattimento nella veste di parte civile. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE