GELA. Si è temuto il peggio sabato sera al centro di accoglienza degli extracomunitari nella zona balneare di Manfria. I 160 richiedenti asilo, ospitati presso l'ex albergo "Villa Daniela", sono scesi in strada promuovendo un sit-in di protesta.
Dalle indiscrezioni raccolte dal commissariato di Polizia, diretto da Francesco Marino, chiedono il ricovero in una struttura sanitaria di un loro connazionale perché avrebbe disagi mentali.
Lo stesso è stato più volte trasferito in ospedale ma il medico di turno non ha ritenuto opportuno effettuare il Tso, ovvero: trattamento sanitario obbligatorio. "Speriamo di ottenere il trasferimento dell' uomo entro lunedì - assicura il commissario Marino - La situazione comunque è sotto controllo". La protesta potrebbe però celare un malcontento generale.
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