CALTANISSETTA. Non è inquinata ma non è potabile l'acqua che oggi tornerà ad essere distribuita in città. L' acqua può essere sfruttata per tutti gli usi ma non per quelli alimentari.
Il divieto è contenuto in una ordinanza diramata ieri sera dal sindaco Giovanni Ruvolo a conclusione di un vertice a Palazzo del Carmine convocato quando le prime analisi sull'acqua in arrivo ai serbatoi avevano evidenziato valori che sconsigliano - al momento - l' uso per fini potabili.
La conferma è arrivata nel tavolo tecnico al quale, oltre al sindaco, hanno partecipato azienda sanitaria, Ato, Caltaqua e Siciliacque dove è stata valutata complessivamente la situazione idrica dopo due giorni di completo black-out.
Al termine è arrivato il via libera alla distribuzione (ripresa ieri sera Balate, Firrio, Gibil Habib, Paladini) ma con una prescrizione: l' acqua non deve essere assolutamente adoperata per scopi alimentari. Caltaqua si è impegnato a monitorare i quantitativi forniti da Siciliacque per il controllo dei valori. Quando la torbidità rientrerà nei parametri l' acqua tornerà ad essere potabile.
Nelle more Caltaqua, accogliendo le sollecitazioni del sindaco, metterà a disposizione tre autobotti di acqua potabile (a Santa Barbara, piazza Mercato Grazia, piazza Falcone Acqua sporca che fuoriesce da un rubinetto dopo il guasto alla condotta Borsellino) dove i cittadini da oggi potranno rifornirsi.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia