CALTANISSETTA. Si riaccendono le speranze al reparto di Rianimazione per Guido S. il ventisettenne militare nisseno in coma ormai da un mese, dopo che il 3 luglio scorso era precipitato da un viadotto. Il giovane comincia a dare segnali di ripresa e adesso dovrà iniziare una lunga terapia di Riabilitazione presso uno dei centri per neurolesi dell'Isola.
"La prognosi rimane riservata - ha spiegato il primario di Rianimazione Giancarlo Foresta - ma adesso possiamo finalmente dirci ottimisti sulla possibile riabilitazione del ragazzo che in questi giorni ha dato segnali positivi di ripresa".
Ottime notizie se si pensa che il giovane era precipitato da circa venti metri, all'altezza del viadotto Milocca sulla A19, e le sue condizioni inizialmente erano considerate davvero drammatiche. Adesso per lui, circondato dall'affetto di familiari e amici, inizierà il lungo periodo di riabilitazione.
Stazionare rimangono invece le condizioni di un altro giovane nisseno, il ventenne I. A. che rimase coinvolto appena sei giorni dopo in un gravissimo incidente in contrada Sabucina insieme ad altri tre ragazzi. Il ventenne è ancora tenuto in coma farmacologico per via dei gravi traumi riportati.
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