CALTANISSETTA. Nella calda estate nissena accade anche che due persone si presentino nell’abitazione di una parente, dicendo di essere della polizia, per poi scatenare un finimondo. Il classico scherzetto di rispondere “polizia” al citofono non ha sortito alcuna ilarità in un’anziana che, pronta all’azione, dopo aver guardato dal balcone e non riconoscendo i due individui (per altro senza divisa), si è precipitata a contattare il 113.
Ha raccontato che due malintenzionati volevano salire a casa sua. A quel punto, e visti anche i tantissimi casi di truffe ai danni di anziani di questi ultimi mesi, due pattuglie della sezione Volanti della polizia, sono arrivate a sirene spiegate in via Dei Mille dove l’anziana abita.
I due sospetti giunti già sul pianerottolo altri non erano però che i parenti arrivati dalla Germania che aspettavano sorridenti dietro alla porta che qualcuno aprisse. Chiarito l’equivoco e rientrata l’emergenza, i due parenti giocherelloni si sono presi una bella ramanzina sia da parte degli agenti veri che da parte della parente che non ha gradito per nulla lo “scherzetto”.
Le truffe ai danni di anziani nisseni in questi mesi non sono state poche. Per due volte alcune donne, con tutta probabilità di origine rumena secondo quanto raccontato dalle vittime dei vari furti, si sono presentate a casa di anziani e, con la scusa che il ciuccio del bimbo era caduto dal piano di sopra si sono introdotte nelle case delle ingenue signore prendendo via soldi e gioielli.
A tal proposito in questi giorni la polizia ha lanciato la campagna «Non siete soli #chiamateci sempre» contro le truffe agli anziani. Parte la campagna di sensibilizzazione della Polizia di Stato contro le truffe agli anziani. Oggi pubblichiamo il primo dei due spot ideati da Gianni Ippoliti, il conduttore televisivo della Rai, che presta anche la sua voce per mettere in guardia gli anziani dai truffatori. #Essercisempre.
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