SAN CATALDO. Se ne stava al ristorante con la moglie piuttosto che in ambulatorio, perché di turno al servizio di guardia medica. A smascherarlo sono stati i carabinieri che hanno raggiunto il professionista fin nel locale invitandolo a raggiungere subito il posto di lavoro, alla guardia medica di San Cataldo.
Sul professionista pende adesso una denuncia per interruzione di pubblico servizio. Queste le deduzioni dei carabinieri che hanno girato la questione alla Procura. Il fascicolo sarebbe adesso nelle mani del sostituto procuratore Davide Spina.
È a sabato sera che risale la contestata storia di assenteismo. Quando un cittadino si sarebbe recato alla guardia medica sancataldese per farsi prescrivere alcuni medicinali. Ma arrivato in ambulatorio non avrebbe trovato il medico di turno. Gli sarebbe stato riferito che lo avrebbe potuto trovare più tardi.
Ma coincidenza, alla fine poco propizia per il medico, ha voluto che la sua strada s' incrociasse con la stessa di quell' utente che poco prima lo aveva invano cercato in ambulatorio. Entrambi, a pochi metri di distanza, si sono ritrovati casualmente a cenare nello stesso ristorante.
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