CALTANISSETTA. Sostituzione di persona, accesso abusivo a un sistema informatico e modifica di credenziali di un sistema informatico. Queste le contestazioni che la procura ha mosse nei confronti di un paio di ragazzine che su internet - secondo le lor intenzioni - si sarebbero prese gioco di una loro coetanea. Ma quel gioco, che tale non era, alla fine le ha trascinate nei guai facendo scattare un ventaglio d' ipotesi di reato. E per le stesse imputazioni ne è stato chiesto il processo a loro carico. La vicenda in itinere coinvolge due ragazzine, G.B. e G.A. (difese dall' avvocato Carmelo Terranova) tirate in ballo perché secondo il teorema accusatorio avrebbero rubato su internet l' identità di una loro coetanea. Una giovanissima pure lei, S.G. (assistita dall' avvocato Maria Francesca Assennato), colei che la situazione l' avrebbe subita. Lei sarebbe stata la parte lesa. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE