GELA. L'Eni ha presentato a Gela il «piano integrato delle iniziative nel campo della formazione» rivolto agli alunni della scuola primaria e agli studenti degli istituti superiori, che trova l'appoggio della Regione e la condivisione dell'amministrazione comunale. Nel corso della manifestazione, nel teatro Eschilo alla presenza dei vertici aziendali, del sindaco Domenico Messinese, e delle scuole della città, è stata presentata la seconda edizione del progetto governativo «Alternanza Scuola Lavoro» per l'anno scolastico appena iniziato. Particolare interesse ha suscitato l'assunzione di 22 studenti dei corsi di elettronica ed elettrotecnica dell'istituto industriale «Morselli» di Gela, con contratto di apprendistato di primo livello. Affiancheranno all'impegno scolastico un'esperienza di lavoro e di formazione nelle strutture di Eni. Presentati inoltre tre programmi sperimentali «contro l'abbandono scolastico», con la collaborazione degli istituti Majorana di Gela e di Brindisi, per lo studio della «biodiversità in rete» (prevede la creazione di una rete telematica per un confronto specifico sulle rispettive realtà ambientali tra le scuole primarie di Gela, Ravenna, San Donato Milanese e Pergola, nel Potentino) e per la creazione tra gli studenti di una «cultura energetica». Premiati i due lavori, tra i cinque selezionati, che maggiormente si sono distinti per innovazione e comunicazione nell'edizione-pilota del progetto «scuola-lavoro» dello scorso anno che ha coinvolto 200 ragazzi di 5 Istituti scolastici di Gela per un totale di circa 16.000 ore di formazione, tra aula, e-learning e visite in campo.