CALTANISSETTA. Il rischio di dover sgomberare gli appartamenti occupati da oltre un trentennio è stato definitivamente scongiurato. In via Puccini sessantaquattro famiglie di cinque palazzine possono tirare un sospiro di sollievo così come lo ha tirato il Comune chiamato direttamente in causa dovendo assicurare un tetto ad oltre duecento persone in caso di evacuazione. Le opere - minime - di messa in sicurezza hanno definitivamente allontanato lo spettro dello sgombero. E in questi giorni sono in via di completamento le operazioni di collaudo. L' ultimo riguarda il materiale ferroso ovvero gli acciai utilizzati per puntellare le strutture murarie degli edifici in questione. Travi in ferro visibilissimi negli androni dei palazzi seppure coperte parzialmente dalle transenne. Per questi lavori lo Iacp ha speso poco più di duecentomila euro. Un intervento resosi necessario dopo che una perizia affidata a docenti dell' università di Catania aveva dichiarato nello scorso mese di gennaio gli stabili pericolanti. Impietose le conclusioni di quella relazione: gli edifici dovevano essere sgomberati in tempi rapidi. Un dramma sociale per un numero elevato di famiglie di via Puccini che si sarebbero ritrovate di punto in bianco e trasferirsi in alloggi di fortuna (il Comune li aveva già localizzati in centro storico) per un periodo di tempo non quantificato. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE