RIESI. «Fratelli terribili» alla sbarra per l' uccisione dell' ex sindaco di Riesi. Sul banco degli imputati, al cospetto della corte d' Assise d' Appello di Catania, sono chiamati i fratelli Pino e Vincenzo Cammarata (difesi dall' avvocato Vincenzo Vitello). E da subito la difesa ha chiesto la "verità" di due ex capi di Cosa nostra da tempo collaboratori di giustizia, ossia l' ex boss di San Giuseppe Jato, Giovanni Brusca e il vallelunghese Ciro Vara.
Richieste che ieri, nei preliminari, sono state gi rate alla Corte che, in tal senso, s' è riservata. A dicembre deciderà sull' ammissione o meno delle due testimonianze chieste dalla stessa difesa. I fratelli Cammarata si sono ritrovati ancora sotto processo per l' agguato all' ex sindaco riesino, Vincenzo Napolitano, assassinato da un killer armato nel maggio del lontano 1992. Gli imputati sono ritenuti i mandanti di quel delitto.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia