MUSSOMELI. Ezio Scaletta ha perso la sua battaglia. La notte scorsa il 43enne, tetraplegico dalla nascita, è mancato all' affetto dei suoi cari, di quanti in questi anni lo hanno amato e voluto bene e di quanti ne hanno apprezzato le doti, in primis la sua forza d' animo. Nelle ultime settimane le sue condizioni erano peggiorate, tanto che ne era stato disposto il trasferimento ed il ricovero all' ospedale Civico di Palermo. E la morte è sopraggiunta proprio nel capoluogo palermitano. Il corpo di Ezio si è definitivamente piegato alla malattia, ma non il suo spirito, che resta intatto. D' altronde la sua vita è stata un continuo insegnamento: una battaglia costante a difesa dei diritti, una lotta indefessa a sostegno delle più basilari regole di civiltà. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI CALTANISSETTA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE