CALTANISSETTA. È stato riconosciuto colpevole di avere intascato i soldi che sarebbero stati trattenuti dalle buste paga di suoi ex dipendenti. Di questo, il giudice, lo ha ritenuto responsabile nel sentenziare l'affermazione di responsabilità nei confronti di un imprenditore nisseno. Per un ammanco, secondo quanto sarebbe emerso da indagini effettuate dagli uomini della guardia di finanza, che sarebbe stato di qualcosa come 40 mila euro. Queste le contestazioni che hanno trascinato in giudizio, per appropriazione indebita, il quarantasettenne Calogero Calcagno (assistito dall' avvocato Vincenzo Vitello) a capo di un' azienda del settore informatico, la «Media sis». Il giudice Giuseppina Figliola gli ha inflitto la pena a due mesi, mentre la richiesta avanzata dall'accusa è stata più severa. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE