CALTANISSETTA. «Chi eventualmente ha sbagliato pagherà, certo prima attendiamo che la giustizia faccia il suo corso, con grande fiducia nella magistratura». Parola dell' assessore comunale di Caltanissetta, Felice Dierna, con delega, tra le altre, al Personale. Il tema al centro della sua analisi è il presunto caso di assenteismo di massa al Comune di Caltanissetta, che ha trascinato in giudizio 44 imputati tra impiegati dell' ufficio tecnico, agenti di polizia municipale e personale civile in servizio allo stesso comando. Con lo stesso Comune parte civile. «Che vi debba essere una stretta nella Pubblica amministrazione è un problema diffuso, quella dei "furbetti" è una piaga che va debel lata», ha aggiunto Dierna. E un giro di vite, in tal senso, dal suo assessorato è già arrivato. «Ma non si può generalizzare - ha avvertito l' amministratore- perché c' è chi svolge il suo dovere con grande abnegazione e diligenza. I sospetti casi di assenteismo vanno stanati». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE