NISCEMI. Un insegnante di Niscemi (Caltanissetta), Giuseppe Maida, si è trasformato in banditore per impedire la perdita di un finanziamento di 54 milioni che l'Ue destina alla Sicilia per migliorare la viabilità secondaria: strade interaziendali e rurali. Indossati gli abiti di contadino e in sella a un'asina, ha percorso in lungo e largo le campagne di Niscemi e di Gela con cartelli esplicativi per sensibilizzare enti pubblici, agricoltori e aziende a presentare le domande di partecipazione al bando entro la scadenza del 20 febbraio 2017. «Molte nostre strade di campagna - dice Maida - sono ancora vecchie trazzere a fondo naturale e basta un piccolo temporale per renderle impraticabili. Non possiamo perdere anche questa occasione per migliorare la nostra viabilità rurale». Maida ha fatto stampare a proprie spese tremila volantini, cento locandine e 70 maxi manifesti. Nei prossimi giorni incontrerà anche i sindaci di Gela, Acate, Caltagirone, Butera e Mazzarino e i vertici del Consorzio di bonifica.