CALTANISSETTA. Colpevoli esattamente come al termine del primo processo. Solo con un piccolo sconto di pena. Lo hanno ottenuto due presunti "imbroglioni" in trasferta. Una coppia nissena accusata di avere preso di mira una donna ottantenne, S.M., di Bompensiere, con un passato da sindacalista. Che prima sarebbe stata "agganciata" per strada a San Cataldo e poi l' avrebbero alleggerita in casa. Condannati, ancora una volta, il trentottenne Massimo Tortorici (difeso dall'avvocato Giuseppe Dacquì) e la sua compagna, la trentaquattrenne Antonella Perna ci (difesa dall'avvocatessa Maria Francesca Assennato). Lui, con una riduzione di due mesi rispetto al primo grado, s' è visto infliggere adesso 2 anni e 4 me si a fronte dei due anni e mezzo precedenti. Lei, invece, ha beneficiato di un colpo di forbice che le ha tolto quattro mesi, scendendo adesso a un anno rispetto ai dodici mesi che le sono stati inflitti nel marzo scorso dal gip Francesco Lauricella che ha giudicato i due con il rito abbreviato. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE