CALTANISSETTA. Altri "assalti" a distributori automatici di bevande e snack in uffici pubblici di Caltanissetta. Due solo nella scorsa notte, ai quali è andato ad aggiungersi un terzo che poi, però, s' è rivelato un falso allarme. Episodi che tuttavia fanno il paio con altri sette effettuati nell'arco di pochi giorni. Ma questa volta lo scatenato "ladro di merendine" potrebbe avere compiuto qualche passo falso. Sì, perché ci sarebbe un indagato per questa allarmante catena di episodi denunciata alle forze dell' ordine in questi ultimi giorni. I carabinieri sarebbero approdati a una prima svolta in questa inchiesta che affonda le radici in un allarmante fenomeno. Gli ultimi furti in questione si sono registrati negli uffici di via don Minzoni che ospitano il tribunale per i minorenni di Caltanissetta. L' altro è stato messo a segno al centro di salute mentale Chiarandà. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE