GELA. Prima ha litigato furiosamente con la convivente poi ha schiaffeggiato il fratello della donna (un minorenne) infine all’arrivo degli agenti li ha minacciati con una spranga di ferro. Alla fine è stato bloccato e arrestato non prima di un passaggio al pronto soccorso in ospedale dove lo hanno accompagnato gli stessi poliziotti per alcune ferite. L’uomo, Manaue Sagona, 28 anni, su disposizione del sostituto procuratore di turno è stato ammesso ai domiciliari. E’ accusato di lesioni, minacce aggravate, danneggiamento e porto di oggetti atti ad offendere. Tutto è successo sabato pomeriggio in contrada Xirbi in una delle palazzine delle Ferrovie dello Stato da anni in pieno abbandono e oggi occupate abusivamente da famiglie in difficoltà. Per motivi ancora non chiari Sagona ha avuto un violento alterco (solo verbale) con la ragazza con la quale convive. Quando la situazione sembrava sul punto è intervenuto il fratello della donna (un diciassettenne) che ha rimediato a sua volta calci e pugni. Qualcuno alla fine ha telefonato al 113 e da lì a poco a Xirbi è arrivata una pattuglia delle Volanti. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE