CALTANISSETTA. Cento chilometri di cavi di rame trafugati e danni fino ad un milione di euro nel solo 2016 nella provincia nissena. L’Enel da anni fa i conti con una ondata di furti che oltre a pesare sulle casse dell’ente incide pesantemente nella vita dei cittadini speso privati dell’energia elettrica per periodi più o meno lunghi. L’Enel ha calcolato che nella provincia di Caltanissetta nell’anno trascorso si sono verificati in media due furti la settimana e un rapido conteggio porta a concludere che i colpi sono stati un centinaio. E non ci sono più zone al riparo da questo fenomeno esteso in tutta la regione. A sparire sono i cavi della rete in media tensione e i furti stanno obbligando l’Enel a sostituirli con altri in lega in alluminio per evitare il ripetersi di questi furti in sperdute campagne dove i controlli – come è ovvio – sono scarsi per non dire inesistenti.
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