RIESI. «La picchiava e ne abusava», condannato marito violento di Riesi. Violenza sessuale, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Queste le contestazioni per le quali un presunto marito violento che vive a Riesi è stato condannato con il rito abbreviato. Perché accusato di avere abusato a più riprese della moglie, di averla vessata e pure malmenata. Agendo peraltro, secondo la tesi d'accusa, sotto l'effetto dell'alcol. É di 4 anni la pena che il gup di Caltanissetta, Maria Carmela Giannazzo, ha inflitto a un quarantaduenne (assistito dall'avvocato Carmelo Mirisciotti) che insieme alla moglie vive a Riesi. Il giudice, che lo ha assolto per uno dei capi di violenza sessuale, oltre a disporre a carico dell'imputato il pagamento delle spese processuali, lo ha pure dichiarato interdetto per un periodo di cinque anni dai pubblici uffici. Ma non è tutto. Perché lo stesso imputato, dopo avere espiato la pena, dovrà essere sottoposto per un anno a misura di sicurezza che impongono il divieto di allontanarsi dal comune di residenza, di avvicinarsi ai luoghi frequentati abitualmente da minori e di svolgere attività lavorative che comportano un contatto abituale con minorenni e, infine, d'informare agli organi di polizia luogo di residenza ed eventuali spostamenti. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE