CALTANISSETTA. Restano serrate le porte del carcere per uno dei due rapinatori che avrebbero messo a segno un’azione sul modello «Arancia meccanica» ai danni di una ultraottantenne, peraltro gravemente malata.
Il tribunale del riesame ha blindato l’ordinanza di custodia cautelare che pende su un giovane, mentre il presunto complice, che di grane con la giustizia in passato ne ha già avute non poche, è in attesa di conoscere le decisioni.
Resta in cella il ventottenne Andrea Iacona (assistito dall’avvocato Giuseppe Panepinto), rinchiuso da fine marzo per tentata rapina aggravata in casa. Stessa ipotesi di reato che condivide con un altro ventottenne, (assistito dall’avvocato Ferdinanzo Milia) anch’egli in carcere.
GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia