CALTANISSETTA. La Procura di Caltanissetta ha chiuso l'indagine per dieci persone accusate di danni ambientali per il sospetto inquinamento delle falde acquifere, causate dallo sversamento di percolato, e cioè i liquidi che si originano dai rifiuti, nella discarica di contrada Stretto.
Tra gli indagati anche l'attuale sindaco di Caltanissetta Giovanni Ruvolo, 51 anni, gli ex sindaci Salvatore Messana, 58 anni e Michele Campisi, 54 anni, l'ex capo dell'Ufficio tecnico comunale Gaetano Corvo, 70 anni, l'ex assessore comunale e ex presidente dell'Ato rifiuti Giuseppe Cimino, 68 anni, la liquidatrice dell'Ato rifiuti Elisa Ingala, 54 anni, il responsabile dell'area tecnica dell'Ato Salvatore Rumeo, 58 anni, l'ex direttore tecnico dell'Ato Graziano Scontrino, 42 anni, il direttore tecnico della discarica Sergio Montagnino, 61 anni e il geologo Michele Panzica, 65 anni.
Secondo l'accusa gli indagati non avrebbero vigilato sulle condizioni della discarica, senza intervenire per risolvere il problema. Recentemente la Procura aveva fatto eseguire degli accertamenti, dai quali era emersa la presenza di un forte inquinamento di suolo, sottosuolo, acque superficiali e sotterranee. Ora si attende che venga fissata l'udienza preliminare.
Caricamento commenti
Commenta la notizia