CALTANISSETTA. Caltanissetta rende omaggio al suo santo patrono con una solenne processione. I nisseni ricordano oggi la data dell'apparizione di San Michele avvenuta nel sito dove successivamente vennero edificati santuario e convento dei cappuccini. Narrano le leggende che nel 1625 (era l'8 maggio) l'arcangelo apparve a Fra Francesco Giarratana mentre salvava la città dalla peste che mieteva vittime in tutta l'isola. Un miracolo, o forse un segno del destino, dalla eco vastissima in città. E i nisseni, riconoscenti, elevarono il santo a patrono della città mantenendo comunque inalterate fede e devozione verso il Signore della Città fino allora protettore della città. L'8 maggio dunque ricorre l'apparizione data che i nisseni onorano con la processione (quella patronale è il 29 settembre) che parte dalla Cattedrale per arrivare al Santuario in cima a via Sallemi dove il simulacro resterà fino a domenica 21 maggio prima di far ritorno nel luogo dove viene custodito da secoli. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE