CALTANISSETTA. Restano serrate le porte del carcere per un sospetto «marito violento». Arrestato dalla polizia poco più di un paio di settimane fa perché quand'era già ai domiciliari avrebbe picchiato la sua convivente, rimasta ferita al volto, minacciandola pure con un taglierino. E lei si sarebbe salvata chiamando il 113 mentre lui la stava malmenando e, lasciando la cornetta alzata, ha fatto scattare l'intervento della polizia.