CALTANISSETTA. Colpo di spugna alla colpevolezza. E con l'assoluzione è arrivata la loro immediata scarcerazione. Un verdetto accolto da imputati e parenti tra abbracci e profonda commozione. Per i giudici d'appello non sono loro tre gli autori di una violenta rapina in casa.
Un'azione sul modello Arancia meccanica che avrebbe avuto per obiettivo un ottantenne che sarebbe stato massacrato di botte da una banda che avrebbe fatto irruzione in casa sua. Ma per la Corte non è opera dei tre imputati
Assolti il trentunenne Salvatore Locascio, che aveva rimediato 10 anni e il cinquantenne Giacomo Meli e il trentatreenne Giuseppe Di Gati (difesi dagli avvocati Giuseppe Dacquì, Sergio Iacona, Vanessa Di Gloria e Dino Milazzo) che di anni ne avevano avuto 8. Perché sospettati di rapina aggravata e lesioni pure queste aggravate. Assolti “per non avere commesso il fatto”.
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