GELA. Lui, ex marito molesto… che molesto non era. Sì perché alla fine le contestazioni mosse a suo carico si sono sciolte come neve al sole.
Non hanno retto al vaglio del giudice le accuse. E alla fine il quarantottenne Sandro Marcenò (difeso dall’avvocato Gianluca Amico), impiegato amministrativo di San Cataldo, è stato assolto dal giudice Giuseppina Figliola, che ha accolto la tesi difensiva.
«Il fatto non sussiste» la motivazione alla base del pronunciamento, mentre la procura aveva chiesto la condanna dell’imputato ad un anno e sei mesi di reclusione per atti persecutori.
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