NISCEMI. Niscemi perde un presidio importante. Il distaccamento dei vigili del fuoco, l’unico della provincia che si reggeva sui volontari, da tre giorni ha sospeso l’attività. La chiusura è la diretta conseguenza di un decreto ministeriale che obbliga gli interessati a fare una scelta precisa: continuare a fare volontariato o transitare nell’elenco dei cosiddetti vigili discontinui. Tutti hanno preferito optare per la seconda, nella remota speranza che il ministero un giorno possa assumerli in via definitiva. Pertanto i trentotto volontari operativi al distaccamento di Niscemi hanno comunicato la loro scelta al comando provinciale determinando di fatto la sospensione dell’attività.