CALTANISSETTA. Una truffa attraverso un falso incidente, fallita in extremis, per incassare il premio assicurativo. Per una vicenda che va a intrecciarsi con una richiesta estorsiva ai danni di un operaio che, adesso, da vittima di richieste di soldi per riavere la sua auto si è trasformato in accusato. Per una storia che sa un po’ di “cavallo di ritorno” e che è già al centro di un altro processo collegato a questa nuova tranche.
Sì, perché l’intricato scenario ha dato vita a due dossier: uno già nelle mani del giudice per una estorsione che un fruttivendolo avrebbe tentato di mettere a segno ai danni dello stesso operaio e quest’altro, adesso, per la truffa a una compagnia assicurativa.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia