CALTANISSETTA. Con documenti taroccati, falsificando quelli dalla ex consuocera, avrebbe raggirato una finanziaria. Presentandosi in una grossa catena di elettrodomestici per effettuare acquisti, ma sfruttando le generalità della ex parente.
E a nome dell’altra, all’oscuro di tutto, che avrebbe ottenuto il finanziamento. Ma il «trucco», alla lunga, non ha funzionato e adesso è stata processata e condannata. La stessa donna era pure finita al centro di un’altra parentesi gemella, per un importo assai superiore, ma quel dossier è stato poi archiviato con il proscioglimento.
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